Monasteri ed eremi toscani – insediamenti religiosi di grande fascino, capaci di suscitare profonde emozioni, senso di pace e armonia. Questi sono luoghi di meditazione e preghiera, ma allo stesso tempo sono gemme dal valore artistico e culturale incalcolabile.
I monasteri più importanti, sono spesso collegati da affascinanti cammini, vere e proprie “autostrade” del passato. Davvero unico è il Cammino di San Francesco, che parte da La Verna ed arriva fino ad Assisi.
7 monasteri toscani, 3 diverse aree della Toscana.
- San Miniato al Monte – abbazia
- Montesenario – santuario
- Vallombrosa – monastero
- Badia a Passignano – abbazia
- Camaldoli – eremo
- La Verna – monastero
- Le Celle – hermitage
Monasteri toscani nell’area fiorentina, storie antiche
San Miniato al Monte. Ci sono voluti due secoli (XI, XIII) per completare l’intera basilica la cui facciata, decorata con marmo bianco e verde, è tipica dello stile romanico. Con la sua rigorosa geometria sembra voler evocare la perfezione di Dio. Nella cripta scura sottostante, ci sono le reliquie di San Miniato, protette da una ringhiera del XIV secolo. Vicino all’altare si trova il crocifisso che intorno al 1030 avrebbe piegato la testa a San Giovanni Gualberto, in segno di approvazione per il perdono concesso all’assassino di suo fratello.
Vallombrosa. Il monastero fu costruito per volontà di Giovanni Gualberto nell’XI secolo. Il monastero ebbe un ruolo chiave nella preparazione dei monaci che venivano poi trasferimenti a Firenze. Fu per questo impegno di forte collaborazione tra l’abbazia e le autorità fiorentine che anche l’abbazia poteva godere di un forte potere politico. La passeggiata lungo il sentiero che porta all’Eremo di Celle, chiamato Paradisino, ha una vista mozzafiato sull’Abbazia. La meravigliosa foresta di circa 1270 ettari fu piantata dai monaci.
Badia a Passignano. L’Abbazia di Badia di Passignano (detta anche Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano) fu fondata dai benedettini nel secolo XI. Da lontano sembra un castello a causa delle trasformazioni subite quando fu acquistata dal un conte polacco. All’interno l’affresco del Ghirlandaio a tutta parete, e perfettamente restaurato è sublime. Nella sua biblioteca vi erano più di 6000 manoscritti su pergamena. Anche Galileo Galilei soggiorno qui per molti mesi. Per approfondimenti clicca qui.
Monasteri toscani nel Casentino
Camaldoli. Fu fondata da San Romualdo nel 1012. Le prime celle dell’Eremo furono costruite sulla cima della montagna, circondata da una fitta foresta incontaminata. Il monastero fu edificato alcuni anni dopo. La cella di San Romualdo si affaccia sul cortile d’ingresso, mentre le 20 celle abitate da eremiti sono allineate lungo il viale.
Monasteri toscani in Val di Chiana
Le Celle. Questo è il primo convento costruito da San Francesco d’Assisi nel 1211. Francesco visse nell’eremo anche dopo aver ricevuto le stimmate. Fu in questo luogo che fece il suo Testamento spirituale, pochi mesi prima della sua morte nel maggio 1226. Il Testamento spirituale di Francesco rimane fino ad oggi uno dei documenti più preziosi poiché traccia la sua intera vita spirituale. Francesco disse che Le Celle era il suo eremo ideale. L’eremo si trova a soli cinque chilometri dal centro storico di Cortona.
Gli antichi sentieri
Ci sono molti modi per visitare questi splendidi luoghi; noi ti suggeriamo un avvicinamento lento. Ancora oggi, gli antichi sentieri che per secoli sono stai usati per raggiungere questi luoghi sacri sono percorribili e ben tenuti. Intrisi di storia, ti permetteranno di seguire le orme dei pellegrini per un avvicinamento al monastero nel silenzio. Questi sentieri sono perfetti per coniugare la scoperta di luoghi antichi con una giornata all’aria aperta facendo soft trekking o pedalando l’e-bike.
La vita dei monasteri è strettamente correlata a quella dei cammini.
La Via di Francesco unisce il Santuario della Verna con Assisi; percorrendo a piedi quersto cammino, si attraversano i luoghi che testimoniano l’esistenza del Santo e delle sue opere.
Hai mai sentito parlare della Via Francigena? Questo antico sentiero, è stato percorso per decine di secoli dai pellegrini per raggiungere Roma, ma anche da soldati, mercanti ed eserciti. Il sentiero – che parte da Canterbury (UK) e arriva fino a Roma – attraversa la Toscana passando per valli, prati e boschi.
Percorrere la Via Francigena o la Via di Francesco, è un’esperienza trasformativa, sia per l’emozione di percorrere un sentiero cosi antico, sia perchè i luoghi che si atraversano, sono talmente belli che rilassano la mente e aiutano a pensare in modo creativo e positivo. Sia la Via Francigena che la Via di Francesco sono percorribili sia a piedi ed in bicicletta.
Hai mai pensato di fare una vacanza in bici o a piedi alla scoperta di questi cammini? Contattaci con fiducia, insieme prepareremo l’itinerario perfetto per te!