Il parco naturale della Maremma Italia, con i suoi 10.000 ettari, fatto di spiagge libere, riserva naturale e parchi, ti incanterà. Se stai sognando di esplorare un piccolo paradiso in Toscana, fermati qui.
Il parco nazionale della Maremma è un’ottima opportunità per trascorrere una giornata all’aria aperta con la famiglia e gli amici. Un ambiente sicuro, ideale per gli amanti della fotografia, gli amanti della natura e per gli appassionati di storia.
Entrati nel parco, parliamo a bassa voce, in modo da non disturbare gli abitanti come le 270 specie di uccelli che vivono nel parco.
Le rovine di San Rabano
Partendo da Alberese, l’itinerario A1 ti porterà in cima alla collina dove
Torre di Collelungo e la spiaggia
La prossima destinazione di questo viaggio all’interno del parco naturale maremmano è la Torre di Collelungo. Seguendo il percorso A2 arriverai a questo punto di interessante riferimento storico. Senza dubbio, questo è il posto migliore per scattare foto della zona circostante. Il parco naturale della Maremma Italia è ora ai tuoi piedi. L’unico “rischio” è di passare ore ad ammirare il panorama, perché la vista da lì è mozzafiato. Guardando il mare, è possibile vedere diverse isole dell’arcipelago toscano come Giglio, Montecristo, Pianosa, Isola d’Elba e, in caso di buona visibilità, anche la Corsica (Francia). Scendendo dalla torre Collelungo, c’è un meravigliosa spiaggia, con dune di sabbia che, protette da recinzioni, rendono l’ambiente unico e selvaggio. A volte può capitare di incontrare mandrie sdraiate sulla sabbia calda che si godono il sole. Le alte pareti rocciose si innalzano altissime creano uno spettacolo di rara bellezza. In cima alle rocce, la torre di Collelungo – nascosta ai nostri occhi – domina l’intera area. Questo posto è un angolo di paradiso, la migliore spiaggia del parco naturale della Maremma Italia.
Marina di Alberese
Seguendo una bella strada sterrata, il suggerimento è ora di raggiungere Marina di Alberese dove si può gustare un drink fresco prima di procedere su un bellissimo sentiero che collega Marina di Alberese alla foce del fiume Ombrone. Questa stradina è incantevole perché separa il mare (alla sinistra) dal parco (alla destra). Questa strada sterrata, leggermente sopra il livello del mare, offre una magnifica vista su tutto il parco.
Meraviglioso fiume Ombrone, 2 cose importanti da vedere: la Porta Vinciniane e la baracca
- “Porte Vinciniane”, inventate da Leonardo da Vinci nel 1502, le porte sono dotate di due classiche chiusure a mano (cancelli a ghigliottina) che possono essere aperti (e chiusi) per racchiudere o diminuire l’acqua tra le due porte Vinciniane, in questo modo la navigazione attraverso le porte è consentita anche quando la marea imporrebbe di tenerle chiuse.
- Capanno di avvistamento – Per raggiungere questo capanno, si deve seguire un piccolo pontile un pò nascosto, che costeggia il fiume Ombrone. Il piccolo molo si trova dietro il grande (ed unico) edificio nei pressi delle “Porte Vinciniane”. Anche qui, il rischio è di rimanere a lungo incantati dal volo degli uccelli e della natura selvaggia, scattando mille foto. Il capanno in legno è ben tenuto e ricco di informazioni circa le specie animali che popolano la zona.
Strada del Mare
Ora è il momento di rientrare ad Alberese, completando questa bella escursione nel parco naturale della Maremma. Seguendo la “Strada del Mare” si rientra rapidamente ad Alberese ma, prima di arrivare, ancora una sorpresa. Infatti, attraverserai un’area in cui puoi vedere dozzine di mucche e vitelli che pascolano liberamente in natura. Questa è una razza bovina molto tipica e famosa chiamata “Maremmana” che vive in una zona vicino a Grosseto nel cuore della Maremma. Questo itinerario, progettato per scoprire il parco naturale della Maremma, è lungo circa 30 chilometri. Un’opportunità perfetta per un tour in e-bike.
Le guide amichevoli, con la loro passione e conoscenza, ti permetteranno di vivere un’esperienza fantastica e sicura nello splendido parco naturale della Maremma Italia, scoprendo anche i segreti del parco. In un solo giorno!